DULCAMARA
Solanum dulcamara è una pianta legnosa rampicante della famiglia delle Solanacee che cresce nei fossati umidi e presso le sponde dei ruscelli.
Principali indicazioni
Dulcamara è utile: per problemi conseguenti all’esposizione al freddo umido, al tempo piovoso o nebbioso, soprattutto quando l’umidità succede ad un periodo caldo. Disturbi conseguenti al raffreddamento dopo aver sudato o essersi bagnati. In particolare si usa nelle rinofaringiti, nelle affezioni febbrili, nell’asma o nelle tracheobronchiti. Inoltre, nella diarrea che si presenta dopo un brusco abbassamento della temperatura, specie durante il caldo estivo, nei dolori muscolo-tendinei che insorgono dopo essersi bagnati o aver sudato e migliorano con il movimento, nei problemi riguardanti la pelle come l’orticaria da freddo e l’eczema trasudante, le verruche larghe, lisce e molli presenti sul dorso delle mani e sulla schiena. Infine nelle cistiti scatenate dal freddo umido.
Caratteristiche del paziente dulcamara
Il soggetto Dulcamara si può presentare eccessivamente preoccupato per la sua salute, incline a evitare anche la più banale corrente d’aria umida che gli aggrava la salute.
Sintomi e modalità di reazione
Dolori di tipo nevralgico, acuti, strazianti e lancinanti accompagnati da una sensazione di freddo penetrante, oppure sordi, con intorpidimento o sensazione di contusione. Ostruzione nasale, specie durante il tempo umido e nebbioso, con impressione di avere muco nell’ipofaringe che spinge il soggetto a raschiarsi continuamente la gola. Diarrea giallo-verdastra dopo un raffreddamento. Eruzioni pruriginose umide e trasudanti. Tutti questi sintomi aggravano con l’umidità, il freddo umido, il tempo piovoso, la nebbia, il decubito e durante la notte, mentre migliorano con il caldo, respirando aria calda (riniti e faringiti), con il movimento (reumatismi), con il tempo secco.
Posologia
Per curare le affezioni respiratorie è utile somministrare cinque granuli a una diluizione 5 o 7 CH ogni tre-sei ore fino alla guarigione, mentre per la prevenzione utilizzare cinque granuli a una diluizione 7 o 9 CH tre volte la settimana durante le stagioni umide. Per la diarrea cinque granuli a una diluizione 5 CH dopo ogni scarica diarroica. Per i dolori muscolo-tendinei: 5 granuli a una diluizione 7 o 9 CH ogni tre ore. Per le reazioni di pelle, quali l’orticaria da freddo umido e l’eczema trasudante 5 granuli a una diluizione 9 o 15 CH, da due a quattro volte al giorno; per le verruche cinque granuli al giorno a una diluizione da 5 a 9 CH, associando dosi distanziate di Thuja. Per le cistiti cinque granuli ad una diluizione 7 o 9 CH, tre volte la settimana.