Un organo endocrino, in grado di regolare il metabolismo, la crescita del corpo e lo sviluppo del sistema nervoso. Inizia da una semplice ecografia alla tiroide. Il prossimo 8 marzo 2023, partecipa alla Giornata di Prevenzione della Tiroide presso lo Studio Medico Soresi a San Giorgio Piacentino.
Capiamo di più grazie alle parole della Dottoressa Paola Soresi e alla sua pluridecennale esperienza in diagnostica ecografica.
In che cosa consiste un’ecografia alla tiroide e paratiroidi?
“Si tratta di un’indagine a ultrasuoni che va a esplorare la sua struttura, lo stato dei vasi sanguigni e degli organi circostanti. Fondamentale per riconoscere difformità ed eventuali noduli. È un esame non invasivo e indolore, che consiglio davvero a tutti. Particolarmente indicato durante la gravidanza e a chi ha famigliarità con le patologie tiroidee”.
È un esame pericoloso?
“Assolutamente no. Non sono utilizzate radiazioni ma onde a ultrasuoni”.
Prevenzione delle patologie tiroidee – Perché è importante?
“Perché in molti casi, la tiroide è un organo non ancora del tutto “ascoltato”. È fondamentale controllare il corretto livello degli ormoni che la regolano attraverso gli esami del sangue e monitorarla dall’interno, con una semplice ecografia. Si stima (dati Istituto Superiore di Sanità), che un neonato su 3mila nasca con problemi alla tiroide e che la popolazione femminile abbia il 20% di possibilità in più di sviluppare patologie tiroidee durante il corso della vita. Prendiamocene cura, nel modo giusto”.
Quali sono i problemi alla tiroide più comuni?
“La tiroide può funzionare troppo (si parla di malattie da iper-attivazione come l’ipertiroidismo), producendo una quantità eccessiva di ormoni, oppure troppo poco (ipotiroidismo) quando il livello ormonale è più basso della media. Frequenti sono anche la presenza di noduli e l’ingrandimento, il cosiddetto “gozzo”. Nella maggior parte dei casi, parliamo di patologie benigne, ma è fondamentale riconoscerle per tempo e scegliere una terapia mirata”.